Erano
le 4 del mattino ,eravamo ancora in chiacchiere dopo una serata piacevole
passata a cena con gli amici più cari, ognuno con la sua birra o chi si stava
tracannando il suo personal di Chianti,un momento come tanti altri precedenti
poi alle 4.04 tutto inizia a tremare,il lampadario sembrava preso dal ballo di
San Vito,noi nessun panico,forse anche grazie all’alcool bevuto,io che
mantenevo salda la mia birra e continuavo a ripetere”tranquilli ragazzi,adesso
finisce”,il Lord col Chianti”cazzo questa è una gran botta!” lo stesso prende
su di corsa per tornare avendo la ragazza e il bimbo piccolo a casa.In tv
dicevano “terremoto a Bologna Nord”ma niente di più,andiamo a letto.Al mattino
sequela di telefonate fin dall’alba,ok allora è grave.I servizi ci facevano
vedere i paesi a noi vicini feriti,quasi distrutti,i monumenti sventrati,le
case devastate,i capannoni crollati come se fossero carte da gioco,posti che
conosci,dove hai passato tanti momenti,dove hai amici,dove hai mangiato o
semplicemente fatto un giro,si inizia il giro di chiamate:quelli dei paesi
colpiti che non rispondono,speri stiano bene,quelli dei paesi più vicini
spaventati.Le notizie in tv iniziano ad essere più precise:è un disastro,la
scossa del pomeriggio ovviamente non aiuta ma nei giorni successivi il morale è
“positivo”:ok,è successo,è terrificante,ma ci si tirerà su.Tutti si è
preoccupati,smarriti ma non si perde la voglia di reagire,si scherza anche,per
esorcizzare.Poi arriva la batosta,le batoste: Martedì 29 Maggio ore 9.00,5.9,mi
stavo alzando,panico,prendo il gatto e mi fiondo in giardino come uno
zombie,ore 13 e qualcosa ,5.1 subito dopo la sorella,anzi due ma talmente
vicine che sembravano un’unica interminabile scossa,ero a pranzo,i balconi
sembravano dovessero distruggersi,rimango in giardino,di nuovo, PAURA, TANTA,TANTA
PAURA, paura che continua e non ti abbandona,sirene,silenzio,facce bianche con
la morte nel cuore.I paesini già colpiti li guardi in tv e sembrano
bombardati,scene surreali,persone disperate,già provate e colpite ancora, l’epicentro
si è spostato e i comuni devastati aumentano,sembra lo scenario di un brutto
film che nessuno vorrebbe mai vivere.Da allora vivi nell’ansia,a volte dormi in
auto o in tenda,chi può parte per la casa di vacanza,stai all’aperto in
attesa,un’attesa che spera al meglio e pensa al peggio,svuotato di ogni
sentimento, consulti l’INGV in maniera compulsiva non sapendo se siano meglio
continue scosse perché così si consuma l’energia o poche nella speranza che si
stia esaurendo e non si stia ricaricando.Domenica 3Giugno ore 21.20, 5.1
ECCHECCAZZO!Giù in strada,ancora,persone esasperate, adesso basta,non se ne può
più,và bene lo sciame sismico,và bene che deve scaricarsi,và bene tutto ma sta
diventando troppo,troppe botte forti,troppe segate di gambe quando cerchi di rialzarti
e hai ritrovato un minimo di equilibrio. Voglio credere ai sismologi, a chi dice
che le scosse inizieranno ad essere meno violente,a chi dice che arrivando alla
parte colpita nel’96 si stabilizzerà e non a tutte quelle cazzo di visioni
apocalittiche che girano,voglio anche credere che un evento naturale come il
terremoto ha una sua logica di azione e che il peggio sia passato nonstante la
spada di Damocle del famoso terzo segmento che è ancora intatto e rischia di
rompersi.Intanto continuiamo a vivere in bilico tra la speranza e la
paura,sobbalzando ad ogni vibrazione causata da un treno,un aereo o un
camion,con la sensazione di traballare sempre,lo sguardo fisso al lampadario,i
nervi che scattano ad ogni rumore,convinti però che la nostra terra in ginocchio
si rialzerà grazie alle persone che la abitano e grazie anche alla grande
solidarietà di chi arriva da altre zone e ha già vissuto drammi simili o di chi
pur non avendoli mai vissuti è comunque arrivato o di chi non essendo qui ci è
vicino con le parole o con le donazioni.
EMILIA
TìN BòTA!!!!!
io ero preocupatissima per tutti i miei amici e capisco che un'esperienza così segna...ma davvero l'emilia saprà risollevarsi, la forza che ho sempre visto in voi è davvero unica...:-)
RispondiEliminagrazie,speriamo..in questi giorni son dovuta andare dalle parti dei paesi più devastati ed è veramente una roba agghiacciante
RispondiEliminaHi thanks for sharing thiss
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